Adattatore Cuffie + Microfono per Laptop Lenovo
Questa che illustro è una soluzione più che semplice, fatta senza rompere niente. In questi tempi di quarantena a causa del Corona Virus, i bambini stanno frequentando le lezioni tramite le varie piattaforme on-line messe a disposizione delle scuole e anche la maestra di pianoforte si è attrezzata con questi sistemi. Quando fanno le lezioni tutti insieme, stando noi tutti a casa, è un vero macello: dal computer si sentono una decina di bambini parlare e il microfono cattura anche i suoni circostanti: cane che abbaia, fratello che sta facendo le sue lezioni nella stanza affianco, schiamazzi da flashmob-per-sentirsi-in-compagnia-durante-la-quarantena provenienti dall’esterno ecc. La soluzione ottimale, in questi casi, è quella di utilizzare una cuffia con un microfono.
Di queste cuffie ne avevo una da parte, economica (mi pare costasse intorno ai 15 euro), di quelle che si trovano da Flying Tiger: Cuffia+Microfono con due jack stereo da 3.5mm, un jack verde per collegare la cuffia e uno rosa per il microfono, insomma i colori standard che si trovano anche sulle schede audio dei pc fissi.
Vado per collegarli al Laptop che usa mia figlia e sorpresa:
Il portatile ha un unico ingresso per cuffia+microfono. Il connettore segue uno standard già utilizzato da molti produttori di cellulare per gli auricolari con microfono, come indicato sulla pagina dedicata della Lenovo. Il Jack da inserire deve essere da 3.5mm a 4 poli, con questo pinout:
Chiaramente se avete un auricolare da cellulare potete utilizzarlo, purchè non sia Nokia (e questo vale anche per alcuni modelli Sony-Ericsson) dal momento che questi utilizzano un jack con i collegamenti di GND e MIC invertiti, quindi il microfono non vi funzionerebbe.
Lo standard in oggetto (quello rappresentato dall’immagine, ed adatto ai Lenovo) si chiama CTIA (Cellular Telephone Industries Association) mentre quello utilizzato da Nokia, che ha MIC e GND invertiti si chiama OMTP (Open Mobile Terminal Platform) ed è in via di disuso. Il jack, in base al numero di contatti, prende il nome di TS (mono), TRS (stereo), TRRS (stereo+mic) dove le lettere stanno per: T=tip (punta), R=ring (anello), S=sleeve (manica). Esiste anche il TRRRS (5 poli), utilizzato per collegamenti stereo bilanciati. Queste denominazioni comunque esulano dalla dimensione del connettore che esiste da 2.5mm (sub-mini), 3.5mm (detto anche mini, quello più diffuso e usato su portatili e cellulari), 6.35mm (1/4 di pollice, utilizzato sui mixer), 7.13mm (usato solo in ambito militare).
Ad ogni modo utilizzare un auricolare da cellulare per questi scopi (seguire lezioni e parlare in maniera agevole, isolandosi dai rumori circostanti) personalmente non la vedo una soluzione ottimale, ma, certo, se non si hanno le cuffie a disposizione (e non potendo uscire a comprarle perchè siamo in quarantena…) è chiaramente l’unica soluzione.
Se avete anche voi le cuffie come le ho io, il pinout è standard:
In realtà non capisco perchè su queste cuffie il jack del microfono è stereo (3 poli): normalmente si utilizza un jack mono, ad ogni modo la punta e la parte centrale del jack microfono sono collegate insieme.
Per realizzare un adattatore ho utilizzato due prese (connettore femmina) stereo da 3.5mm, una scatolina di plastica (presa da un mucchio di roba che conservo sempre quando smonto robe varie) e, con mio grande stupore, avevo tra le mie cose anche un jack vergine da 3.5mm a 4 poli:
Per trovare il pinout delle prese da 3.5mm è comodo avere a disposizione un jack stereo da infilare dentro, senza guscio e controllare con un tester la continuità tra linguette del jack maschio e linguette del jack femmina (dopo essersi segnati la corrispondenza tra linguetta e parte terminale del jack maschio). Comunque se non siete interessati alla distinzione tra canale destro e sinistro…: le due linguette esterne della presa sono collegate alla punta e alla parte centrale del jack, mentre la linguetta centrale larga si collega al GND degli spinotti.
Segnalo una difficoltà: ho due portatili Lenovo e in entrambi la presa cuffia/microfono è davvero “dura”, ovvero qualsiasi Jack entra dentro con estrema difficoltà. In un caso un jack economico mi si è sbriciolato all’interno della presa dopo aver cercato di tirarlo fuori e non vi dico il pain-in-the-ass per tirare fuori la punta del jack rimasta incastrata dentro.
Chiaramente sto parlando di una soluzione a costo zero se, come me, smanettate e avete in casa i materiali, altrimenti in casi di non-quarantena, si può girare per i negozi cercando un adattatore a Y. Poi chiaramente, non essendo bravo a cantare e suonare, invece di mettermi sul balcone, preferisco stare dentro a realizzare cose e magari ad illustrarle come sto facendo adesso, nel caso possano dare uno spunto ad altri.
Realizzazione
Credits – Licenza
L’immagine di base che ho utilizzato per disegnare i jack è di Benedikt Seil ed è rilasciata con licenza Multi-license with GFDL and Creative Commons CC-BY-SA-2.5 and older versions (2.0 and 1.0) come indicato sulla relativa pagina di Wikipedia.
